Decrescita e sistemi agro-alimentari: analisi critiche e orizzonti trasformativi oltre il proprio orticello

Nel pomeriggio di mercoledì 5 giugno, nell’Aula E5 del Campus Luigi Einaudi, si è tenuto l’incontro “Decrescita e sistemi agro-alimentari: analisi critiche e orizzonti trasformativi oltre il proprio orticello”, organizzato dal Food Studies Lab del Dipartimento di Culture, Politiche e Società di UniTo e da Benvenuti in Italia. L’obiettivo è stato quello di cercare di capire come superare la visione individuale e locale per affrontare le sfide strutturali del sistema agroalimentare contemporaneo, con gli strumenti della critica ecologica, della giustizia sociale e di un’idea di benessere svincolata dalla crescita economica infinita.

L’iniziativa ha raccolto interventi di studiose e studiosi provenienti da diverse istituzioni e contesti geografici, impegnati a costruire una lettura dei problemi legati al cibo, al lavoro agricolo e alla trasformazione dei sistemi alimentari globali.

Il primo a intervenire, dopo gli interventi introduttivi di Alessia Toldo e Karl Krähmer, è stato Pedro Navarro-Gambin (Pisa Agricultural Economics – Università di Pisa), che ha messo a fuoco il legame storico e strutturale tra capitalismo e sistemi agroalimentari. Attraverso i concetti di cheap food e food regimes, ha mostrato come il cibo “a basso costo” sia in realtà il prodotto di un sistema che esternalizza i costi su ambiente, salute e lavoro. In questa cornice, si dovrebbe pensare ad una riduzione dell’orario di lavoro/reddito di base universale per facilitare la transizione verso l’agroecologia, mentre la demercificazione del cibo potrebbe consentire una riduzione dell’orario di lavoro.

Ha proseguito Karl Krähmer ha invitato a interrogarsi su cosa cresca realmente all’interno dei sistemi alimentari e su come misurare questa “crescita”. Solo comprendendo a fondo la logica interna della crescita economica possiamo elaborare una critica efficace e una visione alternativa.

Donatella Gasparro (Scuola Normale Superiore / ICTA – UAB Barcellona) ha poi introdotto il concetto di decrescita agraria, ponendo l’accento sulla ruralità e sul lavoro di riproduzione socio-ecologica, spesso marginalizzato ma essenziale per la sostenibilità della vita e dei territori. Attraverso la lente dell’ecofemminismo materialista, ha proposto una lettura che decostruisce la gerarchia tra produzione e riproduzione, tra urbano e rurale, aprendo spazi per nuove pratiche e alleanze.

Poi, Isabella Giunta (Instituto de Altos Estudios Nacionales-IAEN) ha offerto uno sguardo sugli studi agrari critici, un campo che coniuga ricerca, impegno politico e pratiche dal basso. Dalla fine degli anni ’90, questo approccio ha preso il posto dei tradizionali studi contadini, con l’obiettivo di leggere in modo più ampio e articolato le dinamiche rurali, i conflitti e i processi di cambiamento agrario. Non è solo una disciplina accademica, ma una rete viva che collega studiosi, movimenti sociali, ONG e riviste come Journal of Peasant Studies e Journal of Agrarian Change.

A chiudere il ciclo di interventi è stata Verónica Soto Pimentel (FLACSO Argentina / Università di Torino), che ha portato un’esperienza concreta di transizione agroecologica: quella della Unión de Trabajadores de la Tierra (UTT) in Argentina. Un movimento che, con una forte organizzazione dal basso, promuove l’accesso alla terra, la sovranità alimentare e modelli di produzione che rifiutano la logica estrattivista dell’agrobusiness.

L’incontro si è concluso con uno spazio di discussione partecipata, che ha intrecciato riflessioni accademiche, esperienze territoriali e visioni trasformative. Il messaggio emerso è chiaro: ripensare il cibo è anche un modo per ripensare la società, e le strade verso un sistema agroalimentare giusto ed ecologico passano attraverso la rottura con le logiche della crescita a ogni costo.

Save the date – XII Martedì del cibo

Mangiare è una delle attività più importanti che compiamo ogni giorno. È importante per la nostra sopravvivenza ma anche per la nostra vita di relazione e sociale, per vivere con gioia e sentirci sani e vitali. Per riuscire a realizzare tutto questo è importante comprendere l’intimo rapporto che c’è tra il cibo, l’ambiente in cui viene realizzato e le modalità di produzione. I marchi di origine e di tipicità ci vengono in aiuto per riempire il carrello della spesa in modo più sano e consapevole

Questo appuntamento dei Martedì del Cibo sarà dedicato all’agricoltura di montagna, con un approfondimento sui contesti, le tecniche e i marchi che caratterizzano questi territori. Un’occasione per riflettere sulle sfide e sulle opportunità di un settore essenziale per le economie locali e per il futuro del cibo sostenibile.

Quando e dove
Martedì 18 marzo
16:00 – 18:00
La Baraca, Via Rapallo 20, Torino

L’evento è organizzato in sinergia con il Food Studies Lab, il Dipartimento di Economia e Statistica “Cognetti de Martiis” dell’Università di Torino e OrMe – Orti Metropolitani, con la collaborazione di Cubo – Le culture del cibo.

Ingresso libero.

VIII Incontro Nazionale della Rete Italiana Politiche Locali del Cibo

Il 30 e 31 gennaio 2025, Torino ha ospitato l’VIII Incontro Nazionale della Rete Italiana Politiche Locali del Cibo, un appuntamento che ha riunito espertə, amministratrici e amministratori pubblici, ricercatrici, ricercatori e attivistə per discutere il futuro delle politiche alimentari locali e il loro impatto sulla governance territoriale.

Due giorni di confronto e approfondimento, con un ricco programma di interventi, sessioni scientifiche, tavole rotonde e momenti di networking che hanno reso questo evento un punto di riferimento per chi lavora nel settore delle food policies.

Il cibo come leva di cambiamento

La giornata, aperta dal seminario del progetto PRIN Emplacing Food, ha visto da un lato la presentazione dei casi studio metropolitani e la partecipazione di Roberta Sonnino (University of Surrey), che ha offerto una riflessione critica sulle politiche alimentari urbane, e Florent Yann Lardic (Terres en Ville), che ha raccontato le esperienze francesi nella pianificazione alimentare sostenibile.

Dopo il momento di plenaria che ha illustrato lo stato dell’arte della Rete, il programma si è articolato in diverse sessioni parallele, che hanno affrontato temi chiave come:

PRIN Emplacing Food, discussione degli esiti dei casi studio tematici e delle aree diffuse
Povertà alimentare e accesso al cibo, con analisi sui metodi di misurazione e sulle strategie di contrasto;
Spreco alimentare ed economia circolare, esplorando il recupero delle eccedenze e le politiche per limitarne la sovrapproduzione;
Governance dei sistemi alimentari, con un focus sugli strumenti e gli attori che possono favorire politiche locali più efficaci;
Sistemi alimentari e sviluppo locale, mettendo in luce il ruolo del cibo nella valorizzazione dei territori e delle economie locali;
Agroecologia e sistemi produttivi innovativi, per discutere di pratiche agricole sostenibili e resilienti;
Consumi alimentari e nuove diete, analizzando i cambiamenti nei comportamenti alimentari e il loro impatto sui sistemi di produzione;
Orticoltura urbana e periurbana, con esperienze a confronto da diverse città italiane;
Progetti multi-attore per le food policies, per riflettere sul coordinamento tra enti pubblici e privati.

I tavoli della rete: un confronto operativo

La mattina del 31 gennaio, i lavori sono proseguiti con un’ampia sessione di tavoli tematici, pensati per mettere a sistema le esperienze e le riflessioni maturate all’interno della rete. I partecipanti si sono confrontati su questioni centrali come:

Lotta agli sprechi e alle perdite alimentari, con un focus sulle strategie di prevenzione e sulle buone pratiche già attivate nei territori;
Cibo e paesaggio, per esplorare le connessioni tra politiche agricole, tutela del territorio e sviluppo rurale;
Comunità e distretti per le politiche locali del cibo, un’occasione per approfondire il ruolo delle reti locali e delle esperienze di governance partecipata;
La rete degli Atlanti del Cibo, con un confronto sugli strumenti di mappatura e narrazione delle filiere locali;
Coordinamento amministrativo delle politiche del cibo, per rafforzare la sinergia tra livelli istituzionali e strumenti normativi.

Nella seconda parte della mattinata, altri tavoli hanno affrontato temi come:

Mense e ristorazione collettiva, con un dibattito sulle politiche per migliorare la qualità del cibo nei servizi pubblici;
Cibo e rigenerazione urbana, per discutere il ruolo della pianificazione alimentare nella trasformazione delle città;
Consumi, stili di vita e sostenibilità, con un’analisi dei cambiamenti nei modelli di acquisto e alimentazione;
Povertà alimentare, mettendo a confronto esperienze di contrasto all’insicurezza alimentare nelle diverse regioni italiane;
Progetti europei, con un focus sulle opportunità offerte da bandi e finanziamenti per le food policies;
Formazione, per esplorare nuove modalità di educazione alimentare e di coinvolgimento della cittadinanza.

Un dialogo con istituzioni e società civile

Un momento cruciale è stato il dialogo con gli enti territoriali piemontesi, tra cui Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino e le amministrazioni di Cuneo, Chieri, Settimo Torinese e Ivrea. La tavola rotonda ha messo in luce le strategie adottate a livello locale per rafforzare le filiere del cibo e rendere più resilienti i sistemi alimentari urbani.

Parallelamente, un’altra tavola rotonda ha coinvolto associazioni e realtà della società civile, offrendo uno spazio di confronto sulle iniziative dal basso che stanno contribuendo alla transizione verso sistemi alimentari più equi e sostenibili.

Un incontro che guarda al futuro

L’VIII Incontro Nazionale della Rete PLC si è confermato un momento di confronto fondamentale per chi lavora sulle politiche del cibo. Le discussioni e le esperienze condivise hanno gettato le basi per nuove collaborazioni e hanno rafforzato il dibattito su come il cibo possa essere al centro di una governance territoriale più sostenibile ed equa.

I martedì del cibo, un report di quest’anno

I Martedì del Cibo, organizzati nell’ambito delle attività dell’Atlante del Cibo di Torino Metropolitana, hanno rappresentato un percorso articolato e ricco di stimoli per approfondire le dinamiche del sistema alimentare torinese. Questi incontri hanno costituito uno spazio di confronto fra istituzioni, accademici, associazioni, cittadine e cittadini, mettendo al centro temi cruciali come la sostenibilità, l’economia circolare, l’educazione alimentare e la comunicazione.

Il viaggio è iniziato il 5 dicembre 2023 presso il Campus Luigi Einaudi, con un primo appuntamento dedicato alla povertà alimentare. Questo tema, profondamente legato alla giustizia sociale, ha offerto un’occasione per riflettere sulle disparità alimentari e sulle strategie di contrasto messe in atto dalle reti locali e dalle politiche pubbliche. L’incontro ha evidenziato la necessità di un approccio integrato, in cui il cibo diventi uno strumento di inclusione.

Il secondo appuntamento, tenutosi il 6 febbraio 2024 al Castello del Valentino, ha spostato l’attenzione sul tema della produzione sostenibile, con un focus su come produrre cibo in città. La partecipazione di esperti provenienti da università, istituzioni e organizzazioni locali ha permesso di esplorare le potenzialità degli orti urbani e delle soluzioni basate sulla natura. Le tavole rotonde hanno messo in luce non solo le opportunità, ma anche i limiti di queste pratiche, sottolineando l’importanza di politiche urbane capaci di integrare economia, ecologia e inclusione sociale.

Il terzo incontro, il 5 marzo presso l’Accademia di Agricoltura di Torino, ha approfondito il rapporto tra cibo e città, concentrandosi sulle sperimentazioni urbane e sulle Nature-based Solutions. In questo contesto, il cibo è stato analizzato non solo come risorsa, ma anche come elemento strategico per la rigenerazione urbana e la resilienza ambientale. Le esperienze presentate hanno mostrato come un approccio innovativo possa promuovere una nuova relazione tra cittadini e spazi urbani.

Un momento centrale del ciclo è stato il quarto incontro del 9 aprile, dedicato alla presentazione del III Torino Food Metrics Report presso la Sala Colonne del Comune di Torino. Questo strumento, frutto di un lavoro meticoloso di raccolta e analisi dei dati, ha fornito una panoramica dettagliata delle dinamiche alimentari torinesi, sottolineando il ruolo cruciale del monitoraggio per orientare le politiche pubbliche. L’evento ha mostrato come i dati possano essere utilizzati per pensare a nuove strategie di sostenibilità alimentare.

Il quinto appuntamento, il 21 maggio presso l’Environement Park, ha messo al centro l’economia circolare. Le testimonianze delle imprese coinvolte hanno dimostrato che la circolarità non è solo una scelta etica, ma anche una leva di crescita per le PMI del settore alimentare. Particolare attenzione è stata riservata al bando “Cibo Circolare” della Città di Torino, che ha premiato progetti innovativi capaci di unire sostenibilità e impatto sociale.

La sesta tappa, il 18 giugno al Campus Luigi Einaudi, ha rappresentato un momento di dialogo tra il Torino Food Metrics Report e la rete PunTo al Cibo che riunisce associazioni locali. L’incontro ha evidenziato l’importanza delle reti territoriali nel costruire politiche partecipative, capaci di rispondere alle esigenze di comunità sempre più complesse.

L’autunno ha portato nuovi temi di riflessione. Il settimo appuntamento, dedicato all’educazione alimentare, ha esplorato il ruolo del cibo nelle scuole, coinvolgendo insegnanti e associazioni in laboratori partecipativi. L’ottavo incontro, invece, ha trattato il rapporto tra cibo e giovani, con un focus sulla comunicazione nei social media. L’iniziativa ha offerto un approccio interattivo, permettendo alle e ai partecipanti di ideare contenuti digitali su svariati temi della filiera agroalimentare.

Eventi a Terra Madre – Le segnalazioni di Atlante

Vi segnaliamo i vari eventi a Terra Madre riferiti alla Rete Italiana Politiche Locali del Cibo, alla Città di Torino e al progetto IN CIBO CIVITAS

Città di Torino

26 Settembre

10:30 – Chiesa del Santo Volto, Centro Congressi
Benvenuti e benvenuta a Terra Madre Salone del Gusto 2024 – We are the nature
14:30 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Inaugurazione dello spazio Nutrire le Città
15:00 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Come ridurre lo spreco alimentare?
16:30 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Pensa che mensa!

27 Settembre

10:30 – Stand Nutrire le città, Sala 2
In Cibo Civitas – Realtà di economia circolare
15:30 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Le filiere agricole urbane come forma di rigenerazione
17:00 – Arena Sergio Staino
Riscatto e dignità per 60 giovani migranti a partire dal cibo

28 Settembre

15:00 – Stand Nutrire le città, Sala 2
Cibo è comunità
15:00 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Clima, povertà e politiche: sistemi alimentari in Francia, Germania e Italia
19:30 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Lo sprecometro: a che punto siamo?

29 Settembre

10:30 – Stand Nutrire le città, Sala 2
Fusilli strumenti di attuazione per la politica alimentare urbana
13:15 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Mercati agricoli e della terra, nodo strategico delle innovazioni nelle Politiche locali del cibo
14:00 – Arena Sergio Staino
“E tu, che Europa vorresti? Creiamo insieme il cambiamento!”
14:00 – Stand Nutrire le città, Sala 2
Il cibo come mezzo di inclusione e autodeterminazione
16:30 – Stand Nutrire le città, Sala 2
La cooperazione internazionale e le politiche locali del cibo
18:00 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Come nascono e come si gestiscono le politiche del cibo?
19:30 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Mediterraneo: cooperare per la sicurezza alimentare di tutti

30 Settembre

15:00 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Abbiamo un Mondo in comune
15:30 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Torino e le città solidali
16:30 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Buono, pulito, giusto, e a misura di città

Rete Italiana Politiche Locali del Cibo

26 Settembre

14:30 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Inaugurazione dello spazio Nutrire le Città 

27 Settembre

12:00 – Stand Nutrire le città, Sala 2
Refezione collettiva: quanto è importante il cibo nelle mense ospedaliere e in quelle scolastiche e universitarie? 
15:15 – Stand Nutrire le città, Sala 2
Osservare, monitorare, valutare le politiche locali del cibo. Evento legato all’Osservatorio sulle Politiche Locali del Cibo promosso dalla Rete PLC 

28 Settembre

15:00 – Stand Nutrire le città, Sala 2
Cibo è comunità 

29 Settembre

18:00 – Stand Nutrire le città, Sala 1
Come nascono e come si gestiscono le politiche locali del cibo 

30 Settembre

10:30 – Stand Nutrire le città, Sala 2
Formare i manager delle politiche locali del cibo 
14:00 – Stand Nutrire le città, Sala 2
Formazione con gli enti territoriali

Conferenza Finale EFUA – Sessione Speciale sull’agricoltura urbana e periurbana

Il 26 settembre 2024 a Bruxelles si terrà un workshop intensivo per funzionari comunali, nell’ambito della Conferenza Finale EFUA. L’obiettivo è definire un piano d’azione per l’Agricoltura urbana e periurbana, promuovendo iniziative cittadine e rimuovendo gli ostacoli al suo sviluppo.

Focus e Compiti
Durante il workshop, i partecipanti si occuperanno di:

Mappare i tipi e gli spazi per l’agricoltura urbana.
Condurre un’analisi SWOT del sistema agricolo urbano.
Identificare gli attori coinvolti nelle iniziative riguardanti l’agricoltura urbana e periurbana.
Definire un piano d’azione con strategie, obiettivi, e azioni.
Integrare l’agricoltura urbana nel quadro di pianificazione e regolamentazione dell’uso del suolo.

Informazioni
Per ulteriori dettagli, contatta: enrico.gottero@polito.it.

Organizzato dal Politecnico di Torino nell’ambito del progetto EFUA H2020.

Coord.: Prof. C. Cassatella; Tutor: Cassatella C., Cotella G., Gottero E. (Politecnico di Torino), Jansma J. E. (Wageningen University and Research)

Save the date: terzo “Martedì del cibo” sul tema “Relazioni cibo-città”

Nell’ambito delle attività del progetto “Atlante del cibo di Torino Metropolitana”, “I martedì del cibo” propongono una discussione dei temi emersi dal “IV Rapporto dell’Atlante del Cibo” con gli stakeholder. Questo terzo incontro riprende e approfondisce alcuni argomenti emersi nel martedì precedente e riguarderà il rapporto cibo-città con un focus sulle sperimentazioni urbane e in particolare sulle Nature-based Solutions.

L’evento si terrà martedì 5 marzo, alle 17, presso l’Accademia di Agricoltura di Torino

Di seguito il programma:

17:00 – Saluti e benvenuto Marco Devecchi (Presidente dell’Accademia di Agricoltura di Torino) e Egidio Dansero, Università di Torino (coordinatore Atlante del cibo di Torino Metropolitana)

17:10 – 17:20 – Introduzione. Le questioni affrontate dal IV Rapporto Luca Battisti e Federico Cuomo, Università di Torino (CPS)

17:20 – 18:00 – Tavola rotonda – 1° round (metodi, valori, processi e bisogni) Moderano: Luca Battisti e Federico Cuomo, Università di Torino (CPS)

18.00 – 18.40 – Tavola rotonda – 2° round (conoscenze, limiti e potenzialità) Moderano: Luca Battisti e Federico Cuomo, Università di Torino (CPS)

18.40 – 19.00 Conclusioni Marco Devecchi (Presidente dell’Accademia di Agricoltura di Torino)

I lavori, oltre che in presenza, potranno essere seguiti online in diretta sulla pagina Facebook di Atlante.

“In Cibo Civitas” e la Co-Formazione delle città italiane sulle politiche alimentari locali

Cibo, diritti e politiche locali è un percorso di co-formazione promosso dalle Città di “In Cibo Civitas”, dove la diversità culinaria e sociale di ogni città italiana diventa il punto di partenza per un vocabolario comune. L’autonomia locale impedisce uniformità, ma questo percorso mira a condividere visioni e strategie nelle politiche alimentari locali.

Nello specifico:

Cibo, diritti e politiche locali Webinar – 7 febbraio h 10:00-13.00
Le pratiche. Città o campagna? Webinar – 07 marzo Sessione 1 (h 9.30-12.00) La campagna va in città: i mercati contadini – Sessione 2 (h. 13.30-16:00) La città diventa campagna: gli orti urbani
Le pratiche. Mille sfumature di mensa Webinar – 10 aprile Sessione 1 (h 9:30-12:30) Il cibo va a scuola: la mensa scolastica – Sessione 2 (h. 13.30-16:00) Nutrire le fragilità: le mense benefiche

Save the date: secondo “Martedì del cibo” sul tema “Produzione e Sostenibilità”

A seguito della presentazione del IV Rapporto dell’Atlante, le sette sezioni di questo verrano presentate singolarmente per mostrare più approfonditamente le dinamiche del sistema del cibo torinese.

Martedì 6 febbraio si terrà, alle 17, presso la Sala Vigliano al Castello del Valentino, il secondo appuntamento con i “Martedì del Cibo” che verterà sul tema de produzione e sostenibilità con un focus su produrre il cibo in città.

Molti gli ospiti invitati: Stefano Aimone, Ires Piemonte; Luca Maria Battaglini, Università di Torino; Patrizia Borsotto, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA); Sara Ceraolo, OrMe ETS – Orti Metropolitani; Giancarlo Chiesa, Coldiretti Torino; Danilo Demarchi, Politecnico di Torino; Marco Devecchi, Accademia di Agricoltura di Torino; Elena Di Bella, Città Metropolitana di Torino; Maria Lodovica Gullino, AgriNewTech e ColtivaTo; Giacomo Pettenati, Università del Piemonte Orientale; Tiziana Pia, Regione Piemonte e Francesco Tresso, Città di Torino

Di seguito il programma:

17:00 – Saluti e benvenuto 
Egidio Dansero, Università di Torino (coordinatore Atlante del cibo di Torino Metropolitana)

17:10 – 17:20 – Introduzione. Le questioni affrontate dal IV Rapporto
Enrico Gottero, Politecnico di Torino (DIST)

17:20 – 18:00 – Tavola rotonda – 1° round (metodi, valori, processi e bisogni)
Modera: Luca Battisti, Università di Torino

18.00 – 18.40 – Tavola rotonda – 2° round (conoscenze, limiti e potenzialità)
Modera: Claudia Cassatella, Politecnico di Torino (DIST)

18.40 – 19.00 Conclusioni
Egidio Dansero, Università di Torino

I lavori, oltre che in presenza, potranno essere seguiti online in diretta sulla pagina Facebook di Atlante.

Orme Piemontesi: una Giornata di dialogo sull’orticoltura urbana nel Piemonte

Il prossimo 2 dicembre 2023, il Centro Studi Sereno Regis, sito in Via Garibaldi 13 a Torino, sarà il teatro di “OrMe Piemontesi”, un evento dedicato all’orticoltura urbana nel territorio piemontese. Un’occasione per favorire la conoscenza reciproca degli enti impegnati in progetti di orticoltura urbana e stimolare la creazione di reti, promuovendo un dialogo tra le ed i partecipanti.

Struttura dell’evento:
La giornata si aprirà con un benvenuto e registrazione alle 9:15, seguito dall’avvio dei lavori alle 9:30. Durante questa prima parte, OrMe presenterà la propria missione, aprendo poi le porte alle presentazioni degli enti soci, tra cui Coop 2000, Engim Piemonte ETS, il Margine, Innesto, MAIS ong, OrtiAlti, Parco del Nobile e RETE ong. Dopo un vivace dibattito e una breve pausa alle 11:05, sarà la volta delle associazioni piemontesi ospiti, quali Argilla, Cascina Valore, APS Cambalache e L’orto dei Semplici, seguite da un ulteriore momento di confronto. Il programma prevede un trasferimento presso Urban Lab Torino per una visita alla mostra “Città viventi/Ville Vivantes” dalle 12:25 alle 13:00, seguito da un pranzo libero fino alle 14:30. Nel pomeriggio, il Centro Studi Sereno Regis ospiterà un workshop dalle 14:30 alle 16:30, focalizzato sull’esplorazione di scenari collaborativi nell’ambito dell’orticoltura urbana a livello piemontese. A guidare questo percorso sarà Vittoria Bosso, designer ed esperta di processi partecipativi.

Partecipazione e contatti:
L’ingresso all’evento è gratuito e si consiglia vivamente la registrazione inviando una email a ormetorinesi@gmail.com.